Accordo Trenitalia-writers: ecco le norme per dipingere treni in piena sicurezza
Storico accordo raggiunto da Trenitalia con i famigerati writers che nottetempo “imbrattano” i treni, d’ora in avanti questa disciplina sarà possibile ma solo attenendosi alle rigide norme anti-covid.
La notizia ha fatto molto scalpore in quanto le ferrovie dello Stato sono sempre state contrarie e hanno sempre lottato contro coloro che imbrattano i treni. Ma l’accordo ormai è fatto ed è visibile anche sul sito di Trenitalia a questa pagina. (sotto una rara foto della stretta di mano tra un dirigente di Trenitalia e il rappresentante della categoria dei writers)
L’accordo prevede i seguenti punti:
- Dispenser igienizzanti: all’ingresso di ogni deposito dei treni (chiamato anche yard nel gergo dei writers) saranno installati dispenser di gel igienizzante che dovranno essere obbligatoriamente utilizzati dai writers che accedono.
- Numero limitato: alla yard potranno accedere un numero massimo di 3 writers per volta. Gli altri dovranno aspettare che i colleghi abbiano finito.
- Controllo della temperatura: prima di accedere ai treni i writers saranno sottoposti al controllo della temperatura da parte di un addetto di Trenitalia.
- Maschera protettiva: ogni writers dovrà avere una maschera protettiva, non tanto per proteggersi dai fumi delle bombolette ma per non contagiare i colleghi.
- Distanziamento: i writers dovranno tenere la distanza di sicurezza, non saranno quindi previsti i cosidetti “end to end”, ovvero disegni che coprono interamente la superficie del vagone da una parte all’altra. Per comodità come unità di misura è stata decisa quella del “finestrino”, ovvero ogni writers dovrà posizionarsi a due finestrini di distanza dall’altro.
- Entrata e uscita: alla fine del lavoro i writers dovranno uscire dalla yard non da dove sono entrati, ma seguendo un percorso alternativo per non creare assembramento all’ingresso.
Ma non è tutto… vista l’alta affluenza di writers nelle yards è stato deciso di effettuare una scrematura. Infatti i candidati dovranno presentarsi muniti di una bozza eseguita su carta che verrà esaminata al momento dell’ingresso e se non soddisferà i requisiti di qualità richiesti dalla commissione, non potrà accedere.