Jonathan Galindo prova ad adescare membro di CMC, ma alla fine si suicida lui
Il perfido personaggio noto con il nome di Jonathan Galindo, che adesca ragazzini sul web e li induce a farsi del male con delle assurde challenge, fino addirittura a spingersi al suicidio, ha trovato stavolta pane per i suoi denti.
Il deprecabile individuo infatti è incappato per caso nel noto gruppo Facebook “Chiamarsi mc tra amici senza apparenti meriti lirici” (detto anche semplicemente CMC), e ha tentato di adescare uno dei suoi membri senza sapere a cosa stesse andando incontro.
Galindo pensava di trovarsi di fronte ad un ingenuo ragazzino che potesse cadere nelle sue trappole, ma quando ha iniziato a proporre le sue assurde challenge è stato investito da una serie di risposte sconcertanti che l’hanno fatto vacillare, tipo: “E vero“, “E’ trap bro” e “Ok boomer”
L’oscuro personaggio ha capito subito di avere a che fare con una mente molto più disturbata della sua, ha provato quindi a reagire anche con minacce anche piuttosto pesanti, ma il membro del gruppo non si è scomposto minimamente, abituato a ben altre discussioni perlopiù senza senso che si svolgono quotidianamente all’interno di “CMC“.
Con una raffica di commenti e risposte a dir poco scioccanti, fino ad arrivare al cavallo di battaglia di CMC, ovvero la “top 3” (non si di cosa, ma comunque la top 3 è sempre dentro ad ogni discorso del gruppo) il giovane esperto di rap (tutti i membri di “Chiamarsi mc” lo sono) ha letteralmente messo ko il terrificante Jonathan Galindo.
A quest’ultimo non è rimasto che ammettere la sconfitta e completare egli stesso la challenge, suicidandosi.
Tutto bene per tutti, tranne per i genitori del membro di CMC che hanno ancora il figlio che gli gira per casa ascoltando Drefgold.