Pioggia di critiche su “Puro Sinaloa”: la base fa schifo, era meglio l’originale
Dopo l’uscita dell’album di Ernia, “Gemelli” che contiene un remake della leggendaria canzone dei Club Dogo “Puro Bogotà”, sono subito partite le critiche e i confronti con il pezzo originale.
Stiamo parlando del pezzo “Puro Sinaloa” che vede come protagonisti Ernia, Tedua, Rkomi e Lazza, a sostituire gli orginali Guè Pequeno, Vincenzo da via Anfossi, Jake la Furia e Marracash.
So cosa state pensando: come si fa a rovinare una canzone dove canta Vincenzo da via Anfossi?
Eppure gli hater sono spietati e non hanno lasciato scampo alle “nuove leve” tacciandoli di non essere degni di continuare il percorso iniziato dai loro 4 predecessori.
Tanto indemoniati che hanno criticato pure la base di DonJoe, senza accorgersi che era l’unica cosa rimasta uguale al pezzo del 2007. Ma per gli hater questo non conta, l’importante è criticare sempre e comunque.
LE CRITICHE
Ma esaminiamo alcune delle critiche mosse a Ernia & co per la nuova versione di “Puro Bogotà“.
Ernia non sarà mai come Guè Pequeno, infatti lui ha tutti e due gli occhi aperti.
Puro Bogotà è uscita nel 2007, Puro Sinaloa nel 2020 quindi per forza di cose è meglio Puro Bogotà
Nel video di Puro Sinaloa non c’è Emi lo zio (n.d.r. il video di Puro Sinaloa non è neanche uscito)
In Puro Sinaloa ci sono un sacco di rime copiate da Puro Bogotà
Tedua una volta è andato giù in ferie
Ernia doveva chiamare altri rapper, ad esempio la Dark Polo Gang o gli FSK
L’unico che si salva è ZZala, anzi no Tedua, anzi no Ernia, anzi no fa schifo tutto
Per me dovevano cambiare la base, il titolo, i featuring, l’album e il genere