Speranza e Rancore contattati per la versione rap di “Inside out”
Chi non ricorda il famoso film d’animazione della Disney “Inside Out“, dove i protagonisti della storia erano le emozioni: rabbia, tristezza, disgusto e paura?
Ebbene anche nel rap nasce “Inside Out ep“, e ovviamente gli artisti selezionati dovranno corrispondere a delle emozioni, proprio come nel cartone animato.
SPERANZA E RANCORE GIA’ CONFERMATI
Rancore, rapper dai testi impegnati, dopo la prima partecipazione a Sanremo con Daniele Silvestri e la seconda in solitario, si è proposto per presentare il prossimo Festival insieme ad Amadeus. Ed è il primo selezionato per il progetto. Infatti il “rancore” è un sentimento che non manca mai nei fruitori di musica rap, soprattutto dopo aver ascoltato alcuni album usciti ultimamente.
Speranza, rapper casertano ma che ha vissuto anche a Parigi. L’unico caso al mondo in cui una persona è più comprensibile quando parla una lingua straniera rispetto alla sua madrelingua. Anche lui fa parte del progetto, la “Speranza” è che smetta di assordarci urlando nei pezzi.
I CASTING PER GLI ALTRI RUOLI
Al momento è ancora aperto il casting per trovare gli altri due rapper che interpreteranno le altre due emozioni dopo la Speranza e il Rancore.
Per la depressione si pensava al nome di Mecna, ma forse è fin troppo deprimente, mentre la “sfiga” è stata scartata a priori perchè la scelta sarebbe troppo vasta tra gli artisti rap e trap italiani.
Per l’invidia uno dei nomi papabili è sicuramente Inoki, che avrebbe il vantaggio di essersi calato nella parte già da diversi anni, e precisamente da quando tutti i suoi colleghi hanno fatto i soldi tranne lui.
Per il disgusto è stato contattato Canesecco che però ha dichiarato di essere troppo impegnato con le sue reaction, per le quali continuano ad arrivargli centinaia di richieste dai fan.
Per la superbia sembrava quasi sicura la partecipazione di Salmo che ormai è convinto di essere il miglior rapper di tutta la storia ma al momento l’artista sardo è alle prese con l’organizzazione del suo concerto a San Siro.
Si parla anche del nome di Murubutu per il coraggio, infatti nonostante le drammatiche tendenze musicali del momento ha la tenacia di pubblicare ancora lavori come “Infernum“
CI sono poi altre emozioni “secondarie” per le quali proseguono i casting come ad esempio la “nostagia” per la quale è quasi sicura la candidatura di Esa, che ancora professa l’amore per il vero hip hop.
O ancora la “follia” per la quale il candidato principale sembra Laoiung dopo aver affermato di essere l’artista italiano più completo.
Insomma un progetto ancora in fase di evoluzione ma che sicuramente ci darà molte soddisfazioni. Ed emozioni.