Coronavirus: Conte chiude tutto, anche le rime dei trappers
Per far fronte all’emergenza del Coronavirus bisogna prendere decisioni drastiche, per questo il premier Conte ha deciso di chiudere tutto.
Ma proprio tutto, quindi ha deciso di intraprendere un impresa ardua: chiudere anche le rime dei trappers.
Il sindacato della trap è andato subito in subbuglio, giuducando il provvedimento inaccettabile. “Non chiudere le rime è una prerogativa dei trapper, la loro arte non può essere snaturata con un decreto politico”
Anche gli stessi trappers sono stati presi dal panico, spaventati dallo spauracchio del “chiudere le rime”. Alcuni hanno già annunciato di voler cambiare genere musicale, altri hanno iniziato una protesta, dichiarando: “Assurdo, il prossimo passo quale sarà? Chiederci di andare a tempo?”
Il governo intanto, vista l’impossibilità di far chiudere le rime ai trappers per manifesta incapacità, sta ingaggiando una task force di specialisti per “intervenire” sui testi dei trappers e fargli chiudere le rime. Al momento i papabili sono Mistaman, il Danno, Bassi Maestro e altri…
Murubutu uno degli specialisti chiamati in causa, ha dichiarato dopo aver esaminato i testi: “Non sono abituato con i bambini delle elementati, ma essendo professore posso accettare l’incarico”